DECORO, TERRITORIO E AMBIENTE

L’epiteto di “polmone verde di Vicenza Ovest” che spesso i Montevialesi amano utilizzare per definire il proprio paese presuppone responsabilità, impegno costante e coscienza civica al fine di salvaguardarne il considerevole patrimonio naturale, paesaggistico, architettonico e storico.  A tal riguardo, opereremo affinché venga ritrovato un senso dell’ordine e del decoro: ci impegneremo a migliorare l’immagine del territorio circoscrivendo la diffusa percezione di degrado mediante un’azione pianificata e coordinata che utilizzi le risorse economiche, materiali ed umane a disposizione in modo puntuale ed efficace. La nostra azione si svilupperà lungo diverse direttrici:

  • Decoro pubblico: la manutenzione del verde pubblico: dei parchi, del cimitero, delle aiuole, dei parcheggi e dei cigli stradali
  • Decoro privato: essere eventualmente d’aiuto nella cura da parte dei cittadini di siepi, giardini, balconate, specie se anziani
  • Valorizzazione del territorio: tutte le iniziative che rendono più facile e piacevole la frequentazione del nostro bellissimo ambiente naturale
  • Sviluppo di strategie innovative e applicazione di alcuni dei principi cardine degli Smart Villages

DECORO PUBBLICO

Riteniamo assolutamente prioritario rimediare alle condizioni di trascuratezza in cui versano le aree verdi e le aree pubbliche del territorio. La cura e la tutela di tali aree non deve, a nostro avviso, essere contabilizzata solo in termini di costi ma anche in termini di benefici per la comunità e di qualità della vita. A tale scopo, ci impegniamo a:

  • Attivare un normale servizio diretto comunale con almeno un proprio dipendente oltre ad una stretta vigilanza sui fornitori di servizi ambientali, con particolare attenzione allo svolgimento tempestivo e a regola d’arte degli sfalci e della cura del cimitero.
  • Assicurare che i parchi siano in buono stato di manutenzione e adeguatamente attrezzati con cestini idonei alla raccolta differenziata. Considerata la vitale importanza che questi spazi rivestono per il benessere psico-fisico, lo svago dei bambini e la socializzazione degli abitanti, crediamo che essi debbano avere caratteristiche tali da renderli fruibili ed accessibili a tutta la cittadinanza, inclusi gli anziani e le persone con disabilità
  • Ad ulteriore supporto all’attività di manutenzione del verde pubblico, proporre ad aziende o associazioni che ne fossero interessate, la possibilità di partecipare a progetti quali “Adotta una rotatoria” o “Adotta un’aiuola” al fine di assicurare una manutenzione costante e puntuale delle stesse

DECORO PRIVATO

Considerata la cura che moltissimi montevialesi pongono nelle loro, siamo convinti che le attrattive naturalistiche di Monteviale meritino di trovare ulteriore riflesso anche nelle zone di pertinenza privata. È quindi nostra intenzione:

  • Includere i cittadini nel progetto di abbellimento del paese incentivando la cura del verde privato
  • Sostenere i privati che volessero migliorare il proprio giardino attraverso consulenze, eventuali interventi con attrezzature comunali, ed incarichi diretti nel caso di concittadini che necessitassero di assistenza (es.: anziani)
  • Proporre iniziative e concorsi volti ad incrementare il decoro privato nella ferma convinzione che la valorizzazione estetica del proprio giardino e/o balcone abbia effetti benefici sia in termini di valore dell’immobile ad esso pertinente, sia in termini di qualità della vita per l’intera comunità
  • Incoraggiare la piantumazione di alberi e arbusti e patrocinare progetti regionali o nazionali per la riqualificazione del territorio ed il risanamento dell’aria
  • Sostenere e promuovere iniziative a vario livello per lo sviluppo di una marcata sensibilità ecologica e ambientale nella cittadinanza. A titolo d’esempio:
    • convegni e incontri divulgativi al fine di informare la cittadinanza in merito ai più recenti sviluppi in tema di impatto ambientale ed efficientamento energetico
    • collaborazione con enti, scuole ed associazioni per realizzare iniziative di sensibilizzazione ambientale, progetti didattico-educativi ed azioni mirate sul territorio
    • campagna di comunicazione volta a prevenire l’abbandono di rifiuti e a potenziare la raccolta differenziata

VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

Il benessere proveniente dalla bellezza del nostro verde è un elemento distintivo della vita nel nostro paese, ed esercita un innegabile fascino per tutte quelle famiglie che ci vivono o decidono di trasferirsi a Monteviale. Desideriamo mettere in atto iniziative dirette a facilitare e promuovere l’ambito naturalistico del nostro territorio:

  • Recuperare e/o ricostituire i sentieri presenti nel territorio comunale e favorire la loro valorizzazione, anche tramite la concertazione con i comuni delle aree naturalistiche limitrofe (es.: Valdiezza)
  • Sviluppare nuovi percorsi, nell’ottica di un utilizzo anche per le biciclette, in modo da aumentare la sicurezza e godibilità dei percorsi
  • Promuovere progetti intercomunali per la realizzazione percorsi per escursioni pedonali e ciclistiche
  • Dialogare fattivamente con la Coldiretti, i cui associati sono in assoluto i primi operatori e garanti della cura e del paesaggio di Monteviale.

URBANISTICA

I nostri concittadini chiedono una Monteviale bella e viva:

Miglioreremo e amplieremo i percorsi ciclopedonali, favoriremo l’insediamento negli spazi esistenti di servizi per fermare e, anzi, possibilmente invertire la trasformazione in paese dormitorio, razionalizzeremo gli spazi del verde pubblico dotandoli di attrezzature inclusive e volte a servire tutte le fasce d’età.

Per realizzare tutto questo, sarà fondamentale tener fede a due importanti principi del metodo del Movimento l’Olmo:

  1. fare rete con i comuni limitrofi e gli altri enti territoriali, cercando di condividere obiettivi, ottimizzare le risorse, dialogare a più livelli istituzionali per creare compatibilità e tentare che i anche nostri progetti possano trovare adesione fattiva anche dei livelli amministrativi superiori
  2. monitorare con massima attenzione tutte le opportunità di acquisire risorse, controllando regolarmente in particolare bandi e risorse messe a disposizione dall’UE tramite la Regione, o dalla Regione stessa, e creando un filo diretto con l’Amministrazione Regionale per conoscere prima possibile contenuti e requisiti di progettazione previsti nei bandi.

In sostanza è necessario un dialogo continuo con le altre Amministrazioni locali e di livello superiore per non tenere Monteviale in condizione di isolamento.

Grazie al confronto e all’ascolto dei montevialesi, abbiamo identificato i seguenti progetti prioritari, organizzati nei due ambiti della viabilità verde e delle infrastrutture:

VIABILITÀ VERDE

Ambito strettamente connesso alla valorizzazione del territorio, intendiamo per viabilità verde tutti i percorsi ciclabili e pedonali che permettono alle famiglie di spostarsi rapidamente anche senza l’uso della propria vettura negli spazi urbanizzati di Monteviale, collegandosi talvolta con i sentieri veri e propri:

  • Recupero progetti di transito pedonale con taglio dei tornanti della Costigiola poco prima del ristorante Giardino degli Ulivi, venendo dal paese
  • Realizzazione di un percorso ciclopedonale ZAC – Porta Rossa – Cavallara (con possibile collegamento al complesso di Creazzo). Questo permetterà non solo di dotare di percorsi la parte Sud della pianura, ma offrirà un punto di vista unico su Villa Zileri e l’ambiente naturale in cui è inserita
  • Messa in sicurezza e consolidamento dei percorsi pianura-collina con studio di due percorsi pedonali in via Rana e via Bazza (con eventuale intervento di illuminazione pubblica) per la gestione del primo tratto e successivo collegamento con Piazza della Libertà
  • Individuazione di un percorso di collina ottimale lungo la direttrice N-S che includa alternative basate sui sentieri paralleli alla SP36 dove la carreggiata non consenta l’aggiunta di marciapiede

INFRASTRUTTURE

Spesso un commento generalizzato riguarda la scarsità di servizi in paese. Difficile dare torto a quanti lo sostengono, specie se confrontiamo l’oggi con la situazione di venti anni fa. Noi del Movimento l’Olmo vogliamo dare nuovo slancio al paese grazie al recupero e alla valorizzazione delle strutture esistenti, combinando i nostri sforzi con il privato per ridare vitalità al paese e combattere le situazioni di degrado:

  • Affrontare con la proprietà la questione Piscine Prà Verde con l’obiettivo di riqualificare l’area tenendo presente l’interesse della comunità, con preferenza per iniziative imprenditoriali nei settori dei servizi sportivi
  • Recupero dei progetti per Piazza della Libertà, integrati con iniziative di supporto al recupero e mantenimento delle attività storiche
  • Polarizzazione di importanti attrezzature su due parchi principali: Giovanni Paolo II in collina e Via delle Primule in pianura. All’interno di questi associare (in aree separate) attrezzature sportive base (es.: canestro da basket) a giostre e giochi per bambini con particolare attenzione all’inclusività; cercare l’eventuale aiuto di custodi volontari per questi spazi
  • Insediamento di un distributore di acqua dell’acquedotto pubblico filtrata per permettere un approvvigionamento economico ed ecologico, nonché un’occasione di socializzazione

LAVORI PUBBLICI

In un contesto con un elevato numero di attori coinvolti, l’Amministrazione deve assumersi le   proprie responsabilità nel garantire ai cittadini i servizi cui hanno pieno diritto. Lo stesso decoro è parte della piena funzionalità dei servizi. L’Amministrazione dell’Olmo avrà un ruolo attivo e diretto nell’operare e nella sorveglianza e controllo delle ditte esterne con:

  • Creazione di una figura ad hocnei vincoli delle nuove assunzioni (vecchio “stradino” comunale), accordi organici con gli UUTT dei comuni della nostra zona, impegno diretto e istituzionalizzato di consiglieri comunali che vigileranno sullo stato dei LLPP in paese e andranno in ascolto proattivo della cittadinanza
  • Istituzione di polizze fideiussorie verso ditte terze che svolgono attività di scavo o di manomissione del manto stradale per la posa di sottoservizi. Tale polizza già oggi può essere richiesta per passaggio di mezzi pesanti a servizio di cantieri temporanei
  • Focus sugli interventi urgenti dove di competenza (viabilità comunale) e pressione su Enti e/o aziende terze (VIACQUA, Provincia, Consorzio Bonifica…)
    • Chiusura del cantiere della Donestra e intervento per riportare la strada a condizioni finalmente accettabili
    • Sostituzione delle staccionate in legno, alcune in evidente stato di degrado per scarsa manutenzione, con materiale ecologico più duraturo e solido
  • Potenziamento dell’illuminazione pubblica e graduale transizione a tecnologia LED per garantire risparmio economico e ridotto impatto ambientale
  • Completamento fognario seguendo attentamente ed intervenendo con VIACQUA, azienda competente congiuntamente al Consiglio di Bacino dell’ATO Bacchiglione per stesura e ampliamento della rete fognaria, per aree non completate e nuove (Biron)
  • Con VIACQUA e con il Consorzio di Bonifica cercare di risolvere finalmente la questione allagamenti in zona Fornaci
  • Sempre con il Consorzio rivisitare la situazione dei fossati e dei canali

EDILIZIA PRIVATA

Ambito amministrativo importante per tanti concittadini. Riteniamo essenziale promuovere una cultura amministrativa più efficiente con risposte rapide e puntuali ai cittadini. Dobbiamo compendiare la profonda attenzione per l’ambiente del nostro territorio con il rispetto delle libere necessità individuali.

  • Siamo per lo stop a nuove lottizzazioni e per il completamento delle attuali, anche in ossequio alla Legge Regionale che vieta lo spreco di territorio.
  • Siamo favorevoli alla salvaguardia ed al risanamento dell’esistente
  • Concluderemo l’iter di approvazione del Piano Interventi nel rispetto delle esigenze dei singoli e nelle linee guida del Piano di Assetto Territoriale
  • Il servizio tecnico-amministrativo deve essere vicino al cittadino ed alle sue esigenze, soprattutto famigliari.
  • Verrà costituita la Commissione Territorio.

SPORT E ASSOCIAZIONI

In considerazione della funzione essenziale svolta dall’associazionismo nel territorio, ci impegneremo in modo tangibile e continuativo a sostenere e a valorizzare le Associazioni. Riteniamo necessario:

  • Che tornino a giocare a Monteviale le squadre paesane dell’Associazione Calcio Monteviale. Oggi per giocare l’A.C. deve pagare l’affitto ai campi sportivi di altri centri. Situazione inaccettabile ed inconcepibile. Faremo tutto il possibile per rendere velocemente agibile il campo di gioco con la dovuta manutenzione (luci e superficie di gioco). La ripartenza dell’utilizzo del campo riporterà vita in quell’area e centro di aggregazione per giovani e meno giovani
  • Trovare adeguati spazi per le altre attività sportive presenti in paese.
  • Restituire la Casa degli Alpini al Gruppo Alpini di Monteviale, secondo la volontà originaria degli Alpini e del Consiglio Comunale. Rimargineremo una grave ferita sociale che non ha alcun motivo di esistere. Il Regolamento che verrà adottato consentirà, come in origine, l’utilizzo anche da parte di terzi nella chiarezza dei ruoli.  Anche questa tornerà ad essere punto di riferimento e di aggregazione per tutta la cittadinanza
  • Creare una squadra di protezione civile
  • Favorire le iniziative della Pro Loco, assegnazione di una sede adatta ed un’agevole gestione del loro magazzino.
  • Dare sedi ai Donatori Sangue FIDAS ed all’AIDO (Donatori d’Organi)
  • Favorire il dialogo e la collaborazione fra le diverse associazioni creando un tavolo permanente di coordinamento e ascolto che supporti le singole iniziative e l’allineamento degli obiettivi di lungo periodo
  • Avviare una collaborazione con la base scout di Costigiola, promuovendone le iniziative e valutando progetti congiunti per un maggiore coinvolgimento nella vita associativa del paese.

SCUOLE

I numerosi studenti che frequentano le scuole dell’Istituto Comprensivo Ungaretti di Monteviale hanno l’esigenza di usufruire di servizi efficienti nonché di avere a propria disposizione un ambiente scolastico in cui vi siano spazi idonei e in cui la manutenzione sia garantita in modo costante e continuativo. Perché ciò sia possibile, è indispensabile ottimizzare il coordinamento tra gli ambiti di competenza rispettivamente della amministrazione comunale, della scuola e del comitato genitori.  A tal riguardo, ci impegniamo a:

  • Operare in primis affinché gli ambienti scolastici siano in buono stato di manutenzione
  • Verificare la qualità dei servizi scolastici attualmente offerti ed eventualmente potenziare gli stessi affinché risultino adeguati alle necessità di alunni e famiglie
  • Instaurare una serrata collaborazione fra l’amministrazione comunale e la scuola dando il debito peso istituzionale alla sinergia fra queste due realtà
  • Sostenere iniziative a favore dell’arricchimento delle biblioteche scolastiche, al fine di accendere la passione per la lettura sin dai primi anni di vita
  • Valutare la possibilità di ampliare l’attuale offerta formativa per gli studenti della scuola secondaria, attivando indirizzi specialistici (sportivo, teatrale, arti performative) con l’intento di soddisfare le richieste degli studenti evitando la loro dispersione verso altri centri
  • Dotare le scuole di una connessione ad alta velocità ed incrementare occasioni di formazione anche del personale scolastico in materia di competenze digitali per permettere ai nostri ragazzi di acquisire le abilità indispensabili ad affrontare le future sfide digitali.
  • Monitorare la disponibilità di Fondi Strutturali Europei che dovessero essere attivati per l’implementazione di un sistema di istruzione e di formazione di alta qualità

POLITICHE GIOVANILI

Monteviale non è, oggi, un paese per ragazzi pur contando tanti adolescenti ed essendo pertanto un paese “giovane”. La mancanza di luoghi e di possibilità di aggregazione per bambini e ragazzi creano situazioni di disagio inaccettabili in un piccolo e discretamente abbiente paese. Riteniamo che sia pertanto assolutamente prioritario proporre delle soluzioni a questo annoso problema avendo ben presenti alcuni obiettivi essenziali:

  • Fattibilità. Sfrutteremo gli spazi esistenti per creare nuove dimensioni di aggregazione di bambini e adolescenti al di fuori dell’orario scolastico attraverso la programmazione di attività mirate. Tali attività hanno la precisa finalità di incrementare le possibilità di socializzazione in loco e di evitare che i ragazzi siano costretti a spostarsi nei comuni limitrofi alla ricerca di occasioni di svago
  • Concretezza. Implementeremo da subito delle proposte che possano essere attuate in tempi rapidi e con budget limitati, quali ad esempio una migliore utilizzazione degli spazi già esistenti nel Centro Culturale, progetti di urbanismo tattico e laboratori didattici per diverse fasce d’età
  • Partecipazione. Vogliamo “ripartire” dai giovani, coinvolgendoli nel processo decisionale ed incoraggiandoli ad aderire alla vita comunitaria attraverso l’elezione del Consiglio comunale dei ragazzi, come previsto dallo Statuto Comunale. Questo all’interno di un percorso di sensibilizzazione dei giovani, avvalendoci della collaborazione delle associazioni e puntando a formare da subito un senso di comunità e identità

CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE

Nell’intento di razionalizzare l’uso degli spazi del Centro Culturale proponiamo l’istituzione di un Centro di Aggregazione Giovanile in cui sia possibile:

  • Allestire uno spazio e acquistare un abbonamento ad un servizio di streaming per permettere ai giovani di guardare film o serie in lingua straniera
  • Realizzare una sala prove per la musica con una stanza insonorizzata e, in concerto con le realtà del luogo, offrire laboratori per la composizione musicale digitale e la produzione video.
  • Creare dei punti di accesso Wi-fi in questo ed altri luoghi strategici del paese

LABORATORI ED ATTIVITÀ ALL’ARIA APERTA

Il contesto rurale in cui è collocato il nostro paese fornisce ai giovani un’occasione imperdibile per trascorrere del tempo all’aria aperta e per socializzare con i propri coetanei circondati da un ambiente salutare e da una natura rigogliosa. A tal fine, ci impegniamo a:

  • Sponsorizzare progetti di urbanismo tattico. Si tratta di un approccio alternativo che mira a ripensare e a riqualificare gli spazi pubblici urbani esistenti, modificandone la destinazione e l’aspetto estetico con interventi temporanei che comportino la partecipazione attiva della cittadinanza e che richiedano budget limitati
  • Coinvolgere le realtà agricole, artigianali ed imprenditoriali del luogo nello sviluppo di laboratori didattici che permettano ai giovani di sperimentare attività manuali e creative
  • Promuovere gli orti intergenerazionali aventi non solo grande valenza terapeutica e riabilitativa, ma anche forte valore sociale poiché favoriscono la socializzazione e la cooperazione tra persone anziane e tra anziani e giovani
  • Costruire una piastra per gli skateboard e un’area fitness e parkour, in modo che i ragazzi possano praticare tali attività in luoghi sicuri e senza intralciare il traffico

TECNOLOGIE DIGITALI

Al fine di coinvolgere i giovani ad un maggiore rispetto dell’ambiente e del territorio circostante, ci prefiggiamo, a complemento di proposte più tradizionali, di adottare un approccio innovativo basato sull’uso di tecnologie digitali:

  • La gamification, ovvero l’applicazione delle dinamiche del gioco in contesti diversi dall’ambito ludico, ha lo scopo, per esempio, di sensibilizzare i ragazzi ad effettuare la raccolta differenziata, a gettare i rifiuti negli appositi contenitori, a diminuire i consumi elettrici e a razionalizzare il consumo dell’acqua. La finalità è quella di coinvolgere gli utenti a raggiungere degli obiettivi seguendo le regole del gioco

D’altro canto, è altrettanto essenziale che tali tecnologie digitali, ed in particolare la Rete, siano utilizzate in modo corretto e consapevole. Conseguentemente, proponiamo l’attuazione di progetti mirati a:

  • Educare i bambini ed i ragazzi a navigare con responsabilità ed intelligenza in modo da evitare i pericoli legati al cyberbullismo e alla dipendenza da Internet
  • Diminuire l’esistente gap digitale tra le generazioni.

CULTURA

Sin dalla nascita, il Movimento l’Olmo ha avuto tra i propri scopi primari la CULTURA con l’intenzione di sponsorizzazione iniziative culturali e momenti informativi organizzati a beneficio della cittadinanza. Fedeli a questo spirito originario, riteniamo che la pianificazione di un’adeguata offerta culturale costituisca un elemento imprescindibile al fine di creare occasioni di aggregazione, confronto e dibattito nella comunità montevialese. In considerazione del cospicuo lavoro che tale obiettivo implica proponiamo di:

  • Creare un Comitato di gestione del Centro Culturale che abbia sede nel centro del paese, con un regolamento proprio, e a cui venga affidata la direzione culturale delle attività

Questo COMITATO, con l’utilizzo di personale esecutivo ed eventualmente di volontari, avrà la responsabilità di delineare un indirizzo organico delle attività intese come espressione della comunità, delle Associazioni e pertanto delle sue aspirazioni e dei suoi bisogni

In aggiunta a ciò, siamo convinti che sia necessario:

  • Potenziare i servizi offerti dalla Biblioteca comunale, favorendo in tal modo una maggiore frequentazione della stessa e degli eventi culturali da essa promossi
  • Fungere da riferimento rispetto all’associazionismo comunale allo scopo di pianificare un calendario unico degli eventi e delle iniziative, dando vita in tal modo ad una vantaggiosa sinergia tra le parti ed attingendo efficacemente alle rispettive risorse, anche umane, a disposizione
  • Valutare un possibile gemellaggio con altre città in cui vi sono opere del pittore veneto Giambattista Tiepolo nell’ottica di una maggiore valorizzazione del nostro territorio e del patrimonio artistico di Villa Zileri, naturalmente in pieno e fattivo accordo con la proprietà
  • Sostenere la divulgazione della storia locale, di concerto con le Associazioni ed in particolare con “Le Storie di Monteviale”, in collaborazione con la Scuola, con l’intento di sviluppare progetti aventi l’ambizione di integrare la memoria storica e la partecipazione della cittadinanza

SOCIALE

Sebbene il tema del “sociale” presenti molte sfaccettature, riteniamo che esso necessiti di un approccio organico e di una sensibilità particolare. Crediamo che i primi passi per ottenere un’azione coordinata ed efficace siano la ricostruzione del tessuto socio-comunitario e la riattivazione delle associazioni, intesa come un ritorno da parte dell’Amministrazione Comunale a porre le stesse al centro dell’azione sociale con collaborazione e reciproca fiducia.  

Nel nostro paese le attività di assistenza sociale vedono due attori essenziali:

  • Comune: si occupa dell’assistenza sociale attraverso l’Ufficio comunale preposto e garantisce sostegno a persone in situazioni di disagio e marginalità
  • Parrocchia: attraverso il gruppo della Caritas, coordina opere caritatevoli costituite da gesti semplici ma di grande rilevanza per la vita delle persone e della comunità.

In relazione a ciò, reputiamo che sia indispensabile:

  • Assicurare il monitoraggio delle situazioni di difficoltà cronica e/o temporanea al fine di reperire e/o stanziare le risorse necessarie ad affrontare le stesse
  • Coordinare le attività di assistenza quali:
    • Sostegno economico a famiglie disagiate o in condizioni di marginalità
    • Continuare la consegna dei pasti a domicilio
    • Servizio di assistenza domiciliare
    • Erogazione di un contributo economico
  • Rivalutare tutte le associazioni di volontariato presenti sul territorio ed ottimizzare il rapporto dell’Amministrazione Comunale con le stesse, in modo da accrescerne l’operatività e l’efficacia d’azione
  • Sostenere la mobilità pubblica a beneficio di tutti i cittadini: apriremo un tavolo negoziale con SVT per aumentare le corse autobus Monteviale – Vicenza

TERZA ETÀ

Gli anziani si sono sentiti da tempo abbandonati.

Non possiamo dimenticare del valore sociale e umano che rivestono. Piena è la sensibilità del Movimento l’OLMO in merito. Lo stesso loro benessere esige il nostro impegno a:

  • Riportare un bancomat in Piazza per agevolare quanti non hanno familiarità con altri sistemi di pagamento
  • Ricostituire il gruppo TERZA ETA’ da subito, pur con tutta l’attenzione dovuta alla situazione epidemiologica
  • Ampliare l’attività per ben riutilizzare la sede del Centro Anziani dando continuità. Cercheremo anche la collaborazione di uguali Centri dei comuni limitrofi.
  • Aiuteremo concretamente il Gruppo a programmare attività che offrano possibilità di socializzazione e di intrattenimento, quali incontri, gite fuori porta, soggiorni al mare, assistenza sanitaria, assistenza burocratica

AMICI ANIMALI

Compagnia per gli anziani, per i bambini, e alla fine per tutte le età, gli animali d’affezione sono frequentissimi a Monteviale. Crediamo che l’Amministrazione debba tenere in mente questa caratteristica del paese, fornendo agli abitanti servizi e strutture che rendano il più agevole possibile assicurare il benessere dei propri nel rispetto di tutti i concittadini:

  • Ci assicureremo che in ogni parco ci siano i cestini per gli escrementi dei cani e che questi, analogamente agli altri raccoglitori di rifiuti, vengano adeguatamente mantenuti
  • Insedieremo un’area sgambettamento cani
  • Favoriremo l’insediamento a Monteviale di una clinica veterinaria affinché questo servizio possa essere quanto più prossimo ai cittadini

ATTIVITÀ PRODUTTIVE

La vita sociale di un paese e l’attrattività per giovani, famiglie e cittadini passa inevitabilmente anche dal grado di attività delle imprese che danno e che creano lavoro e di esercizi pubblici e realtà commerciali che offrono servizi, comfort e opportunità. Il paese, in tale direzione, si è innegabilmente impoverito negli ultimi anni, abbiamo quindi identificato tre linee d’azione:

  • Revisione partecipata con le attività economiche locali della convenzione della zona artigianale ferma da decenni, con l’obbiettivo di agevolare i nostri imprenditori locali e l’efficienza della zona artigianale);
  • Creazione di un tavolo di confronto stabile, perlomeno annuale, invitando le quasi 20 attività industriali presenti nel paese e le rappresentanze locali delle ass. di categoria con la finalità di mostrare vicinanza ed ascolto da parte dell’amministrazione e di efficientare alcuni servizi magari implementabili di comune concerto (monitoraggio risorse agevolate, rafforzo Rangers, illuminazione in zona, servizio spala neve, servizio eco centro materiali ordinari delle aziende, punto wi-fi in zona , rimodulazione tassazione comunale)
  • creazione di agevolazioni fiscali, strutturali e di welfare per attirare nuovi imprenditori, per dare nuova vita alle attività commerciali chiuse negli ultimi anni a Monteviale e per dare strumenti formativi ai giovani montevialesi che cercano una professionalità e una via per l’autoimprenditorialità
  • Rilancio delle unicità del nostro territorio con una progettualità coerente che valorizzi gli elementi attrattivi storico-naturalistici, favorire la formazione di mercati locali a cadenza mensile per la promozione delle sempre più numerose realtà agricole di Monteviale, stabilire dei protocolli di tutela e un percorso di promozione per un prodotto alimentare “identitario”

PARTECIPAZIONE POPOLARE

Come reso esplicito nel proprio Statuto, il Comune di Monteviale “si riconosce in un sistema statale unitario e tipo federativo” e rivendica a sé uno specifico ruolo di gestione ed organizzazione nel rispetto del principio di sussidiarietà. Tale principio sancisce che lo Stato non debba fare ciò che i cittadini possono fare da soli; che le varie istituzioni statali non possano sostituirsi alla persona e alle aggregazioni sociali, ma che debbano creare le condizioni che permettano a quest’ultimi di agire liberamente; e che i singoli e i gruppi possano impegnare la propria creatività, iniziativa e responsabilità, impostando ogni ambito della propria vita come meglio credono, risolvendo da soli i propri problemi.

In applicazione di tali principi, si propone la parziale modifica di alcuni articoli dello statuto comunale:

  • Art. 35 – Istanze e proposte

Si propone di ridurre le firme necessarie per le proposte di deliberazione su un solo argomento da un terzo degli elettori a 200 elettori al fine di favorire la partecipazione popolare.

  • Art. 37 – Referendum consultivo

Premesso che il referendum è un Istituto giuridico per il quale è consentita la richiesta al corpo elettorale di un parere non vincolante su singole questioni, si propone che lo stesso referendum consultivo venga sostituito da referendum “d’iniziativa” e “di revisione”.  L’iniziativa del referendum verrebbe presa su proposta di 200 elettori e non più su proposta del 30% dei cittadini elettori o su delibera del Consiglio comunale.

ASCOLTO

Uno dei punti cardine del programma del Movimento l’Olmo si fonda sui concetti di ascolto, confronto e rispetto. Crediamo, infatti, che solo attraverso un dialogo costante, basato su un proficuo scambio di idee ed uno spiccato spirito di collaborazione, sia possibile portare giovamento al paese. In questo senso, crediamo sia utile coinvolgere la cittadinanza nella generazione di nuove idee e nella risoluzione dei problemi al fine di elaborare proposte che riflettano le effettive necessità dei cittadini.

A tal riguardo, oltre a metodi tradizionali, abbiamo l’ambizione di includere così la cittadinanza nel processo decisionale facendo ricorso anche a strumenti innovativi e multidisciplinari quali l’analisi multicriteriale (Multiple-Criteria Decision Analysis), ovvero un approccio che permetta di analizzare un problema da diversi, e spesso contrastanti, punti di vista (ad es. economico, sociale, ambientale, ecc.). Attribuendo un valore ponderato ad ognuno di questi aspetti, si ha la possibilità di esaminare il problema in modo più imparziale e di raggiungere decisioni più condivise ed informate.

SMART VILLAGES

Secondo la definizione data dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto pilota Smart Eco-Social Villages, gli Smart Villages (Borghi Intelligenti) sono “comunità in aree rurali che utilizzano soluzioni innovative per migliorare la loro resilienza, basandosi su punti di forza e opportunità locali.” Essi si basano su un approccio partecipativo con l’intento di implementare strategie volte a migliorare le condizioni economiche, sociali e/o ambientali del territorio. A tal fine, si avvalgono delle soluzioni offerte dalle tecnologie digitali, nonché dei benefici che derivano dalla cooperazione e da alleanze con altre comunità e con altri attori nelle aree rurali e urbane.

A questo proposito, è interessante notare come alcuni degli obiettivi del Movimento l’Olmo trovino riscontro nei principi cardine degli Smart Villages. Il nostro Movimento, infatti, coniuga un sentito radicamento al proprio territorio, e alle proprie tradizioni, con una visione innovativa capace di cogliere le opportunità che derivano dallo sviluppo tecnologico. Crediamo, infatti, che il nostro comune, seppur di piccole dimensioni, abbia grandi potenzialità e che le persone e le imprese che sono presenti nel territorio abbiano le capacità e la consapevolezza necessarie per dare risposte concrete alle molte sfide da affrontare.  Sfruttando le tecnologie digitali a disposizione, e integrandole con la collaborazione e l’attitudine a pensare fuori dagli schemi, siamo convinti che si possano ottenere soluzioni efficaci, condivise e sostenibili.

A questo riguardo è significativo citare il “Piano d’azione dell’UE per i Villaggi Intelligenti” (2017) il quale ha permesso di implementare una serie di iniziative nel quadro delle politiche e dei fondi europei legati allo sviluppo rurale, allo sviluppo regionale, alla ricerca, al trasporto, all’energia e al digitale. Dal momento che nel nostro contesto non è ipotizzabile utilizzare fondi europei per progetti relativi ad infrastrutture e opere pubbliche, il riconoscimento e la valorizzazione delle caratteristiche e delle peculiarità del territorio nell’ottica delle linee guida relative agli Smart Villages potrebbero essere utili al reperimento dei significativi fondi europei a disposizione.

Per quel che riguarda la nostra comunità, i punti di interesse fondamentali sono:

  • Sostenere il miglioramento o l’innovazione nell’erogazione di servizi (in ambiti quali l’istruzione, la mobilità, l’occupazione e la sanità) per evitare lo spopolamento di giovani e famiglie
  • Implementare soluzioni locali ai tagli e all’accentramento dei servizi pubblici relativi ai trasporti, alla sanità e all’istruzione
  • Mettere a punto soluzioni di collegamento con la città che possano essere economicamente sostenibili
  • Favorire progetti per il risparmio energetico e la produzione di energia rinnovabile
  • Promuovere la trasformazione digitale del nostro comune, incrementando le possibilità di connettività, le competenze e l’utilizzo delle nuove tecnologie